Solidarietà e sostegno alla CGIL, che ha visto la propria sede provinciale imbrattata con simboli che rinviano, oltre che al movimento no vax, a quella parte del mondo complottista che fa capo a QAnon, con pericolosi intrecci con la destra nazionalista, legata all’estrema destra europea e mondiale, presente anche nel nostro Paese, nelle istituzioni (e ciò è particolarmente pericoloso) e fuori di esse.
Viene colpita un’organizzazione di lavoratrici e lavoratori, che ha appena rilanciato la mobilitazione per i diritti del lavoro e la giustizia sociale, per un lavoro stabile, sicuro e ben retribuito e un fisco equo e informato alla progressività prevista dalla Costituzione.
Ancora una volta è chiara la direzione di questo tipo di “proteste”. Non vengono colpiti luoghi e simboli del potere, ma luoghi e spazi di coloro che il potere lo contestano democraticamente.
Questo gesto infame è l’ennesima dimostrazione dei pericoli che corre la nostra democrazia in questo periodo storico e della necessità che tutte le forze ed organizzazioni democratiche e antifasciste si uniscano a difesa della pace e della libertà che ci sono state consegnate con la lotta di Liberazione e la Costituzione.
Rinnoviamo la nostra vicinanza e solidarietà alla CGIL e alle sue lotte e chiediamo alle autorità preposte di individuare e colpire i responsabili di questo nuovo sfregio ai simboli del lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori, applicando quanto previsto dalle leggi in materia.
ANPI VICENZA
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