L’aggressione neo-fascista ad uno studente del Liceo Pigafetta va condannata con chiarezza e senza infingimenti.
Non ci può essere giustificazione alcuna ad un gesto inaccettabile ovunque, a maggior ragione in una scuola, luogo di conoscenza, confronto, educazione alla libertà e alla convivenza.
Forse non la pensano così i rappresentanti politici e istituzionali che hanno tentato di rovesciare la realtà dei fatti per non assumersi la responsabilità di dire no alla violenza anche quando viene dalla propria parte.
Diversamente si sono comportati il preside e il padre del ragazzo colpito i quali, richiamandosi l’uno alla necessità di discussione e confronto, di fronte ad un gesto che non trova motivi o giustificazione; l’altro alla necessità di rispondere ad un fatto di estrema gravità, si rivolgono alle coscienze delle donne e uomini, ragazze e ragazzi che credono nella civile e pacifica convivenza per reagire democraticamente alle aggressioni violente.
Anche in questa occasione si è svelata la cifra della destra neo o post-fascista: violenta, codarda, bugiarda.
Invitiamo tutte le forze, le associazioni e organizzazioni democratiche e antifasciste a promuovere una risposta larga e unitaria della città, che veda coinvolte le istituzioni e tanti cittadini, per respingere ogni violenza e richiamare con forza la necessità di far prevalere il confronto pacifico e civile.
La partecipazione è l’antidoto alla prevaricazione e all’autoritarismo.
Vicenza, 9 Febbraio 2025
ANPI VICENZA
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La rete degli studenti ha organizzato una MANIFESTAZIONE oggi 9 FEBBRAIO alle ore 15.00 in piazza San Lorenzo contro la violenza neofascista, a seguito dell’aggressione ad uno studente del Pigafetta.