Contro la provocazione di FN a Vicenza

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia della Provincia e della Città di Vicenza, appresa dagli organi di informazione la notizia secondo la quale Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, sarà a Vicenza “per tenere una conferenza sulla presenza militare americana a Vicenza, in seguito al caso della violazione del regime di quarantena da parte di un soldato americano, ricoverato all’ospedale San Bortolo“, esprime contrarietà e sdegno per la presenza in Città di questo esponente del neofascismo, soprattutto nella giornata in cui si commemorano i 10 Martiri, vittime della ferocia nazifascista, che hanno contribuito con il loro sacrificio alla nostra Liberazione dal nazifascismo, alla

Festeggiamo con Franco Busetto

L’ANPI Provinciale ha deciso, nell’approssimarsi del compimento del suo 94° compleanno, di rendere omaggio a FRANCO BUSETTO soprattutto quale prestigioso ed attivo Presidente dell’ANPI vicentina e veneta per un lungo periodo di tempo. E’ gradita la tua partecipazione e quella di compagni/e e amici/amiche. Diffondi questa iniziativa  e raccogli le prenotazioni, che sono obbligatorie, comunicandole entro il termine del 25 novembre a Mario Faggion oppure a Giorgio Fin. Contiamo su una numerosa adesione in segno di ringraziamento per la preziosa eredità di valori e di iniziative del compagno Franco. IL PRESIDENTE                                 IL VICEPRESIDENTE  VICARIO – Mario Faggion –                                             – Giorgio

Consiglio Nazionale ANPI – Relazione conclusiva

Consiglio Nazionale ANPI Chianciano Terme – 25, 26 ottobre 2014 Conclusioni del Presidente Nazionale ANPI, Carlo Smuraglia domenica 26 ottobre 2014 In un tempo molto lontano, quando c’erano ancora i partiti – compreso il mio di quei tempi – esisteva una consuetudine. Chi doveva trarre le conclusioni di un’assemblea, a metà seduta si allontanava per andarle a preparare. Ho sempre osservato questa prassi con antipatia: mi sembrava una mancanza di rispetto per coloro che sarebbero intervenuti. È la ragione per cui ho ritenuto di assistere a tutto il dibattito, riservandomi giusto il tempo di riordinare qualche idea. Magari meno coordinata,

Raga Alta, 26 ottobre 2014

In occasione della commemorazione di Pietro Barbieri a Raga Alta, l’oratrice ufficiale è stata Tiziana Occhino, Sindaco di Arsiero. Riportiamo qui il suo discorso. Quando mi hanno chiesto di contribuire a questa giornata, ho pensato che il modo migliore per farlo fosse non tanto o non solo quello di venir qui e fare un discorso, quanto quello di raccogliere emozioni, percezioni, idee e provare a condividerle, in un esercizio diverso dalla trasmissione a senso unico di un sapere o di un pensiero che non ho la pretesa di volervi imporre, un esercizio che preveda invece il coinvolgimento di tutti noi

L’impegno dell’ANPI per un’Italia più giusta

Questa la sintesi della relazione di Carlo Smuraglia, presidente Anpi, che ha aperto il 25 ottobre, a Chianciano, i lavori del Consiglio nazionale dell’Associazione. Non essendoci il tempo materiale per stendere una relazione completa, dati gli impegni gravosissimi di quest’ultimo periodo, ma ritenendo opportuno fornire una traccia per la discussione a chi intenderà intervenire nel dibattito, ho ritenuto utile predisporre una sorta di sommario degli argomenti che saranno trattati nella relazione orale. La sintesi sarà maggiore sulla parte, per così dire, storico-ricognitiva degli eventi e delle iniziative; e sarà invece più estesa per la parte più attuale, problematica e proiettata verso

Marcia della Pace 2014

Nel nostro tempo è sentito sempre più forte un grande bisogno di Pace che attraversa tutte le fasce d’età, anche se i giovani sono sempre i più pronti a manifestarlo con gioia ed entusiasmo.  Domenica 19 ottobre alla Marcia Perugia Assisi per la Pace e la fraternità l’Altovicentino è stato rappresentato da un gran numero di persone, molti giovani che fanno parte di associazioni, molti scout, ma anche persone che desiderano dare il loro contributo per invertire una rotta che ci sta sempre più portando verso tempi di violenza e di guerra. Tutto questo in un clima di rassegnazione o

Brava Irene!

Articolo pubblicato su Il Patriota. Irene Barichello, giovane componente la Presidenza provinciale dell’ANPI di Padova, ha scritto una lettera al sindaco della sua città, Massimo Bitonci, per chiedere di modificare la lapide commemorativa che si trova nella Caserma Pierobon, in località Chiesanuova di Padova, la caserma oggi intitolata a Luigi Pierobon “Dante” (Medaglia d’Oro al V.M.) Come è noto, “Dante” è stato comandante della brigata partigiana “Stella” che ha operato nella Valle dell’Agno. Arrestato a Padova, ove si era recato per condurre in montagna altri giovani partigiani, venne fucilato in quella caserma il 17 agosto 1944 insieme ad altri 6, mentre

La guerra civile europea: 1914-1945

L’ANPI, l’ISTREVI ed il Liceo Quadri hanno organizzato una serie di conferenze sul tema “La guerra civile europea: 1914-1945“. Tra il 2014 e il 2015 scorre la memoria dei due immani conflitti mondiali. Il primo, scoppiato esattamente cento anni fa, si è concluso cinque anni dopo, lasciando oltre dieci milioni di morti sul campo e i gravi problemi legati ai rapporti tra le nazioni irrisolti e in larga misura inaspriti nel dopoguerra (1919-1939), che vide il consolidarsi della rivoluzione sovietica e l’affermarsi dei fascismi, a partire da quello italiano. Il termine: “guerra civile europea”, o nuova “guerra dei trent’anni” è

Convegno su Malga Silvagno

Com’era nei programmi del Comitato Provinciale e delle Sezioni dell’ANPI dell’Altopiano, di Bassano del Grappa, di Marostica e della Val Brenta si è tenuto un importante convegno storico sui fatti di Malga Silvagno. Il convegno si è svolto all’Hotel Palladio di Bassano del Grappa il 1° febbraio 2014 ed è la conclusione di un percorso che l’Associazione ha iniziato nell’estate del 2011, con l’obiettivo di “recuperare” alla memoria storica e civile l’impegno e il sacrificio dei quattro partigiani di fede comunista, Giuseppe Crestani, Ferruccio Roiatti, Tommaso Pontarollo e “Zorzi-Pirro-Maschio”, che il 30 dicembre 1943 furono soppressi da altri uomini dello stesso

Foza, 5 febbraio 1945

In Contrà Furlani sulla strada per Lazzaretti c’è un monumento di pietre con croce e una lapide con fotografia sulla quale è incisa la seguente iscrizione: Nella Verde Età Di Anni 20 Gheller Natale Cadeva Qui Dalla Brigata Nera Vilmente Assassinato per la causa della patria la mamma desolata implora dai buoni una prece per lui che spera rivedere nel cielo n.16-11-1925 m.9-2-1945 Queste commoventi parole ricordano l’assassinio di Gheller Natale, figlio unico di madre vedova (Rosa Gheller), una morte tra le più crudeli ed inaccettabili della lotta di Liberazione. La madre, che aveva presenziato alla sua uccisione, nel dopoguerra, partì

Pellegrinaggio a Mauthausen

Il pellegrinaggio di fine agosto a Mauthausen è diventato un appuntamento consolidato che coinvolge studenti e cittadini della zona di Thiene. La comitiva che ha visitato i lager di Mauthausen e Gusen era composta da 62 persone di cui ben 27 giovani, e tra questi 15 scelti dalle scuole superiori e CFP di Thiene e Breganze. Il programma, come al solito, è stato incalzante e in tre giorni di visita ogni momento è stato utilizzato in modo intenso; anche quelle dei pasti sono diventate occasioni di incontro con le autorità di Mauthausen e con amici austriaci, per riflettere sui terribili delitti

Per ricordare il Partigiano Bambino

L’8 settembre 2014 delegazioni dell’ANPI ed Autorità civili di Crespadoro e di Arzignano hanno reso omaggio a sei partigiani e un civile caduti il 27 aprile 1944. Una breve cerimonia si è svolta davanti alla lapide posta sul luogo ove vennero fucilati dai nazifascisti. poi tutti si sono spostati al Rifugio Bertagnoli ove si è tenuta la commemorazione ufficiale in memoria di Francesco Fochesato “Checca”, il ragazzino di 14 anni che volle combattere anche lui per la libertà e fu ucciso da una raffica di mitra al Passo della Scagina il 13 settembre 1944, durante il rastrellamento Pauke (Operazione Timpano).

Malga Campetto 2014

A Malga Campetto si è svolta l’annuale celebrazione. Quest’anno l’orazione ufficiale è stata tenuta dal compagno Paolo Baruffa. Ne riportiamo qui il testo. Malga Campetto, Recoaro Terme, 31 agosto 2014 Saluto con una poesia tutti i partecipanti, le Autorità, le bandiere delle associazioni combattentistiche e delle sezioni Anpi e particolarmente i Partigiani, che siano presenti fisicamente o col pensiero se impossibilitati a venire. Generale, il tuo carro armato è una macchina potente spiana un bosco e sfracella cento uomini. Ma ha un difetto: ha bisogno di un carrista. Generale, il tuo bombardiere è potente. Vola più rapido d’una tempesta e

John E.H. Orr-Ewing “Dardo”

“Dardo” è il nome di battaglia del capitano scozzese John E.H. Orr-Ewing, facente parte della Missione inglese “Ruina-Fluvius”, comandata dal maggiore John Prentice Wilkinson “Freccia”, paracadutata sull’Altopiano di Asiago nella notte tra il 12 e il 13 agosto 1944. “Dardo” ai primi di novembre lasciò temporaneamente “Freccia” per recarsi a Recoaro insieme ad Antonio Carrisi “Mario Morabito”, sottufficiale della Marina Italiana con compiti di radiotelegrafista, e con Bill Deugnan “Bill Neozelandese”, soldato operatore radio. I tre trovarono ospitalità nella contrada Caile ove venne approntato per loro un “bunker” recentemente recuperato. I compiti della Missione erano: raccogliere informazioni sulle forze tedesche presenti nelle Valli dell’Agno, del

Malga Zonta 2014

Il tempo inclemente ha costretto i numerosi partecipanti a celebrare la tradizionale manifestazione del 15 agosto 2014 a Malga Zonta sotto un tendone, per la verità molto grande, appositamente predisposto dall’Amministrazione Comunale di Folgaria. Una manifestazione che quest’anno ha assunto un carattere particolare, poiché sono stati ricordati ed onorati i 17 partigiani e malgari uccisi dai nazifascisti in rastrellamento il 12 agosto 1944 nel 70° anniversario di quei fatti. Tuttavia, la celebrazione di questa ricorrenza si sta sempre più qualificando come manifestazione contro la guerra e per la pace. Tutti gli interventi sono stati caratterizzati da questo tema che è

In ricordo di Freccia

Il 10 agosto a Bocchetta Paù in Comune di Caltrano e il 6 settembre in Val Barbarena in Comune di Tonezza del Cimone si sono tenute due commemorazioni dedicate alla Missione Alleata Ruina Fluvius e in modo particolare al suo comandante maggiore John Prentice Wilkinson “Freccia”, caduto l’8 marzo 1945 proprio in Val Barbarena. Quest’anno cadeva il 70° dell’arrivo nella nostra zona della Missione Alleata, paracadutata nella notte fra l’12 e il 13 agosto 1944 sulle montagne di Caltrano. A Bocchetta Paù, il Sindaco di Caltrano, Marco Sandonà ha voluto attualizzare il messaggio di Pace che ci viene dalla lotta

Recupero del rifugio della Missione inglese “Dardo”

L’idea di recuperare il rifugio della Missione “Dardo” è nata dopo il completamento del Sentiero del Partigiano e della Resistenza, su proposta di alcuni iscritti e abitanti delle contrade Caile e Benetti. Il luogo del rifugio era noto ma difficilmente determinabile, come infatti si è dimostrato. Con l’aiuto però di Pietro Benetti e di Luciano Benetti e di altri, piano piano, scavando sul posto sono emersi i contorni del rifugio, ricavato a fianco di un’antica cava e da lì sono iniziati i lavori di recupero. Come descritto sulla bacheca posta a fianco del rifugio, la Missione “Dardo” si insediò in

Comunicato del 30 luglio 2014

La Presidenza Provinciale dell’ANPI nella seduta del 19 luglio scorso ha emesso un comunicato in relazione al corteo dell’estrema destra svoltosi a Schio il 6 luglio in occasione della ricorrenza dell’eccidio avvenuto il 7 luglio 1945. Questo comunicato è stato inviato: al Prefetto e al Questore di Vicenza; al Sindaco di Schio nonché al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i Capigruppo Consiliari di quella città; Ai Segretari Generali di CGIL, CISL e UIL di Vicenza; ai partiti vicentini del PD, di Forza Italia, del PdCI, di SEL e di Lega Nord. Speriamo ne tengano conto. Ecco il testo

Italo Rossi “Pedro”

“Durante il fascismo abitavo con la mia famiglia a S.Trinità di Maglio di Sopra (Valdagno). Dopo aver frequentato, in Collegio a Verona, le tre classi dell’Avviamento Industriale, nel 1928, a quattordici anni, avevo cominciato a lavorare come apprendista presso la Filatura Marzotto di Maglio. Amavo lo sport e la montagna. Ero portiere della squadra di calcio locale. I miei amici erano di Maglio, Novale, della Miniera, del Villaggio Margherita. I1 nostro gruppo organizzava escursioni e balli. Con il passare del tempo, l’amicizia acquisì un carattere antifascista, perché — per estrazione sociale, per tradizione familiare — nessuno dei miei amici aderiva

Per Antonio Giuriolo

Nel 70° della morte di Toni Giuriolo, fervente antifascista, brillante intellettuale, capitano degli alpini, valoroso comandante partigiano caduto in battaglia contro i tedeschi, Medaglia d’Oro al Valor Militare, le Associazioni Provinciali ANPI, C.A.I., A.N.A. e l’ISTREVI hanno concordato una serie di iniziative in suo onore nel corso dell’anno 2014. La prima, organizzata dal CAI, si è tenuta presso il Patronato Leone XIII di Vicenza il 18 marzo scorso. E’ stata una serata di racconti ed immagini condotta da Francesco Gleria, socio del CAI, e da Antonio Trentin (giornalista, autore del libro “Toni Giuriolo. Un maestro di libertà”). La seconda, organizzata